Istat conferma, c’è un miglioramento nella spesa famiglie
Gli italiani sono ritornati a consumare la carne: segno positivo, quello del miglioramento della spesa famiglie soprattutto considerando che negli ultimi anni era diminuita moltissimo la spesa intelligente tra le famiglie italiane che, a causa della crisi economica e finanziaria, hanno dovuto affrontare non pochi problemi nel fare la spesa.
I consumi degli italiani sono, quindi, nettamente migliorati: basti pensare che, secondo quanto emerge dai dati Istat, se nel 2011 si era verificato un notevole calo nell’acquisto e nel consumo della carne (specialmente tra le famiglie numerose), ad oggi la situazione è in una fase di inversione di tendenza che, seppur più lenta e relativa, vale comunque la pena di sottolineare.
Al giorno d’oggi si può contare su un consumo di carne pari a circa 100 euro al mese per ogni famiglia, che in totale spende mediamente circa 441,50 euro al mese (+1,2%) per l’acquisto di beni e prodotti alimentari. C’è una chiara inversione di tendenza anche per frutta, verdura, e cibi sani, che vengono preferiti rispetti ad alimenti meno sani, più grassi o confezionati. Segno, questo, che probabilmente c’è una maggiore e migliore consapevolezza relativa al consumo di alimenti sani, mentre cala l’acquisto di beni non alimentari: oggi gli italiani spendono di più per mangiare (una priorità assoluta) e di meno per i beni e servizi non alimentari.