I mondiali di calcio Mediaset sono già iniziati. Il Biscione ha infatti investito 78 milioni di euro per l’esclusiva sui diritti di Russia 2018. Questo investimento dovrebbe portare, secondo Stefano Sala, amministratore delegato di Publitalia, a ricavi di 115 milioni. Mediaset vorrebbe quindi ricavare il 47% di fatturato sugli investimenti, nonostante l’assenza della nazionale italiana, che potrebbe pregiudicare gli ascolti.
Mondiali: le perdite economiche a causa della Svezia
Per il momento Piazza Affari premia il gruppo con un +0,37% sulle azioni del Biscione, nonostante l’incognita azzurri. La mancata qualificazione dell’Italia ai mondiali, non è soltanto un trauma sportivo.
Secondo Lorenzo Sassoli De Bianchi infatti, presidente dell’Upa (Utenti Pubblicitari Associati), senza gli azzurri, il mercato pubblicitario italiano perde fino a 100 milioni di pubblicità durante i campionati mondiali.
Un dato che non preoccupa Mediaset, che vuole approfittare della debolezza dei palinsesti estivi delle concorrenti, per accaparrarsi gli investimenti in pubblicità. Se la scelta sarà stata azzeccata, lo sapremo solo a metà luglio, quando la competizione sportiva entrerà nel vivo.
Per il momento, il mercato pubblicitario televisivo vive una stagione travagliata. Il 2017 ha visto una diminuzione della spesa pubblicitaria del 2,6% rispetto all’anno precedente, con un fatturato di di 5,63 miliardi. Un.-2.6% appunto, rispetto al periodo gennaio-novembre 2016.
Anche Mediaset ha subito la contrazione, incassando a novembre l’1,5% in meno, per recuperare poi a dicembre.
Nel complesso, Mediaset si aspetta un rilancio dai mondiali, anche in previsione delle elezioni politiche di marzo. I dati dicono che in concomitanza con le elezioni, storicamente si accompagna sempre una contrazione della spesa pubblicitaria. E sarà infatti dopo le elezioni, che le agenzie come Publitalia sapranno dire quale futuro le attende, nel resto dell’anno.
E all’inevitabile calo del primo quadrimestre, Pier Silvio Berlusconi conta di rispondere con gli introiti derivanti dai Mondiali di calcio. L’incognita, come detto, sarà l’assenza del team Italia, che dovrebbe limitare fortemente il numero dei telespettatori.
A questo punto bisognerà vedere quanto, lo sciagurato spareggio con la Svezia, sottrarrà all’economia italiana.