Le teorie e i modelli per una buona organizzazione aziendale

di | Gennaio 7, 2023

Come abbiamo visto precedentemente, organizzare e riorganizzare non è una faccenda da sottovalutare, anzi, ordine e una buona pianificazione fanno si che i risultati aumentino e ci sia una maggiore efficienza. Ma come arrivare a costruire e combinare tutti gli elementi interni ad un’impresa? Abbiamo diversi modelli da poter seguire.

Teorie di organizzazione aziendale

Le teorie di organizzazione aziendale sono un insieme di studi fatti a metà degli anni 90 che vengono contrapposti a tutti quei modelli antecedenti che portano a un organizzazione che mettono in pratica logiche di tipo universale. Le analisi statistiche sulle aziende che avevano successo hanno portato a prendere nota di cosa portava un’impresa in alto rispetto ad un’altra. Anche se si è portati a pensare che internamente ad esse vigesse un regime fatto di regole e limitazioni rigorose ma invece così non era.

Organizzare un’azienda: Modello di Thompson

Thomson enuncia che in un impresa, nel momento in cui si viene a creare un processo organizzativo, si crea allo stesso tempo un campo d’azione anche nel mercato. Secondo questo modello pianificare un giusto ordine fa si che si vadano a riorganizzare oltre a tutti gli elementi interni anche tutti i contatti verso l’esterno. Ovviamente l’ambiente esterno non sarà in grado di condizionare le scelte della direzione interna ma sarà una diretta conseguenza delle scelte fatte e della riorganizzazione dei singoli processi.

Organizzare un’azienda: Herbert Simon

Herbert Simon da metà del 1900 è riuscito ad introdurre un suo pensiero sulla teoria organizzativa che si fa a fondare direttamente sui comportamenti delle risorse umane. Questo stile appunto viene detto comportamentista proprio per andare a sottolineare il suo oggetto fulcro di analisi. I principali concetti che meritano citazione sono due:

  • le persone che si trovano all’interno di un’organizzazione vanno specializzate seguendo la loro funzione e la loro competenza. Ne va la conseguenza che né uno né l’altro criterio sarà migliore dell’altro, vanno di pari passo ed entrambi vanno utilizzati per raggiungere una buona organizzazione
  • organizzare un’azienda, che di per se nasce assegnando ruoli, non è semplice perché si dovrebbe partire con l’assegnazione di questi osservando prima il comportamento di ogni singolo individuo. Questo accade perché tutte le risorse umane appartenenti ad un’organizzazione sono sempre sottoposte al dover prendere decisioni che diventano poi la base dell’organizzazione stessa.

Organizzare un’azienda: Kaizen aziendale

La filosofia di Kaizen riguardo all’organizzazione aziendale, segna un grande cambiamento dato che è molto vicino ai concetti di business attuali. Il suo metodo è basato su un processo di auto sviluppo con lo scopo di ottenere dei miglioramenti una volta che viene realizzato potenziale. Per far si che questo sia un miglioramento continuo, bisogna essere autocritici, responsabili al massimo per porsi come obiettivo un margine di miglioramento sempre più grande. Per un’azienda questo significa aiutare le proprie risorse umane, tutte, dal più alto al più basso incarico a spingersi sempre oltre i propri limiti.

Organizzare un’azienda: Filosofia 5S

Questo metodo, chiamato 5S è un metodo per organizzare e portare l’azienda a migliorare continuamente. È un approccio che va attuato costantemente, sistematicamente e va replicato per portare l’ottimizzazione di tutte le procedure lavorative in modo da ottenere un costante miglioramento, giorno dopo giorno. Questo metodo segue una filosofia che porta all’eliminazione di tutte quelle attività poco rilevanti per l’attività, al fine di ottimizzare e eliminare il superfluo.

Organizzare un’azienda: Lean Production

La Lean Production chiamata anche Lean Manufacturing è un sistema che mira al superamento di tutti gli standard aziendali, aderendo al metodo Kaizen che punta, attraverso un lavoro specifico, al miglioramento continuo azzerando lo spreco. Questa metodologia riesce a mettere al centro dell’interesse le persone e la qualità. Qualità in tutti i processi, qualità nel prodotto immesso sul mercato e qualità dell’approccio aziendale da parte di tutte le risorse interene all’azienda.

I libri in aiuto della riorganizzazione

Per avere maggiori informazioni ed un quadro completo di quella che è un’organizzazione aziendale e riuscire ad inquadrare la strada per applicare le varie metodologie proposte ci sono numerosi libri che possono portare un grosso aiuto. Consigliamo:

  • Organizzazione aziendale di Richard L. Daft
  • Manuale di organizzazione aziendale
  • Organizzazione industriale di Lynne Pepall (Autore), Daniel J. Richards (Autore), George Norman (Autore)
  • Lineamenti di organizzazione aziendale è un libro di Mariacristina Bonti , Vincenzo Cavaliere , Enrico Cori pubblicato da EGEA
  • Analisi strategica e valutazione d’azienda, di Andrea Beretta Zanoni (Autore), Jacopo Bovolenta (Autore)
  • Organizzazione aziendale. Comportamenti e decisioni per il management, Libro di Filomena Buonocore, Fabrizio Montanari.
  • Organizzazione aziendale, di Richard L. Daft (Autore), R. C. Nacamulli (a cura di)
  • Organizzazione aziendale. Mercati, gerarchie e convenzioni+connect Giovanni Costa,Paolo Gubitta,Daniel Pittino
  • Organizzazione aziendale. Mercati, gerarchie e convenzioni+connect, di Giovanni Costa (Autore), Paolo Gubitta (Autore), Daniel Pittino (Autore)
  • Organizzazione aziendale: assetto e meccanismi di relazione di P. De Vita (a cura di), R. Mercurio (a cura di), F. Testa (a cura di)
  • Economia, gestione e organizzazione aziendale Editore: McGraw-Hill Education

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