La Banca d’Italia parla a tutte le banche: sforzatevi con la liquidità

di | Aprile 11, 2020

Periodo difficile, per tutti, anche per le banche che devono riorganizzarsi per far fronte alle richieste di liquidità da parte di chi non può più lavorare. Trovarsi senza lavoro e senza denaro crea difficoltà nelle famiglie italiane e soprattutto è scoraggiante dato che non si ha più certezza per far fronte ai progetti, pur minimi che siano.

Raccomandazioni dalla Banca alle banche

La Banca d’Italia si raccomanda con tutte le banche italiane per incoraggiarle a fare uno sforzo cercare di minimizzare i disagi e per rendere molto più agevole per tutti poter accedere alle misure di sostegno che il governo ha previsto con l’emanazione del decreto. In questa richiesta, la Banca d’Italia, chiede di offrire chiaramente le istruzioni per poter procedere alle richieste. Per far questo le banche dovrebbero adottare tutti i canali che hanno in possesso per comunicare con gli enti e le persone che possono farne richiesta.

Rate in scadenza di prestiti o mutui

Chi ha un mutuo in corso, o qualsiasi rata in scadenza, si sarà vista presentare la domanda di mora. Quindi anche qui la banca d’Italia interviene per precisare che dovranno essere messe a punto tutte le operazioni di riaccredito richieste, in più tutte gli effetti sfavorevoli a carico dei clienti dovranno essere eliminati, compresi gli addebiti.

Prestiti concessi dalle banche e garantiti dallo Stato

Con il decreto emanato il 4 aprile 2020, sono stati stanziati € 200 miliardi per far fronte alla garanzia dei finanziamenti che devono approvare le banche nei confronti di tutte le attività che producono economia e che stanno subendo i danni relativi allo stop per l’avvento della crisi sanitaria. Lo Stato per questo garantisce dei prestiti dal 70 al 90% , a seconda delle dimensioni della azienda, della durata si un massimo di sei anni.

Attenzione ai rischi di infiltrazione

Molta è l’attenzione che ad oggi le banche devono tenere, dato che in questo periodo c’è chi si approfitta della situazione e i rischi di infiltrazione della criminalità potrebbero essere in agguato. La guardia dovrà essere alta soprattutto nei finanziamenti alle imprese che lo Stato si è offerto di garantire, provvedimenti previsti dal governo. Questi prestiti sono stati formulati per fornire alle imprese il capitale necessario per fronteggiare i costi che continuano a correre nonostante il lavoro sia fermo., soprattutto per la ristrutturazione industriale e produttiva. Sono molti gli elementi di cui la banca deve tenere conto, per verificare la clientela che fa richiesta alle indennità previste, sia nel momento in cui il finanziamento viene concesso, sia e soprattutto durante il monitoraggio.

 

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