Famiglie povere italiane: perché e quali sono le condizioni che possono indurre alla povertà
Nel corso delle ultime indagini statistiche che sono state effettuate da parte dell’Istat in merito alla situazione reddituale – e quindi economica – italiana si è parlato principalmente di una situazione di grande divario tra le famiglie ricche e quelle povere: infatti, se da un lato vi sono diverse famiglie che in Italia, specialmente al Nord – queste rappresentano oltre il 26% della popolazione italiana – sono riuscite ad ottenere un aumento interessante del reddito, dall’altro lato vi sono anche molte famiglie che, con figli numerosi e con problemi lavorativi, questo aumento non lo hanno ottenuto.
Proprio queste famiglie – che rappresentano in qualche modo una fetta della popolazione italiana pari ad un quinto – sono state indicate come famiglie a rischio povertà e pertanto ai margini possibili del tessuto sociale ed economico. Ma quali sono le motivazioni che potrebbero in qualche modo spiegare la presenza di questo divario?
Secondo quanto è stato indicato di recente dall’Istat, sono soprattutto le famiglie numerose e con minori, ad avere più problemi economici. Ed il motivo è molto semplice: se in famiglia vive più di un minore, significa che le altre due persone devono guadagnare non solo per sé stesse, ma anche per il mantenimento dei figli che non possono produrre reddito.