Come previsto dalle normative di sicurezza, gli ascensori per un condominio, per una casa privata o per un negozio hanno bisogno di adeguamenti strutturali. In questi casi risulta utile conoscere le detrazioni per ascensori che garantiscono l’accesso a importanti agevolazioni fiscali sia per l’adeguamento sia per l’installazione di un impianto elevatore.
Indice
In questo articolo ti indico le migliori detrazioni attualmente disponibili da scegliere in base alle tue necessità.
Quali sono le migliori detrazioni fiscali per gli Ascensori previste dall’Agenzia delle Entrate? Contrariamente a quanto si pensa in questo periodo, il SuperBonus 110 non è lo strumento di finanziamento più adeguato per risparmiare sull’installazione dell’Ascensore sia per i condomini sia per le case private.
Anche perché già da anni l’Agenzia delle Entrate ha predisposto strumenti di agevolazione e detrazione fiscale diretti a finanziare le ristrutturazioni che comprendono anche l’Ascensore. Quindi, per l’installazione di ascensori le detrazioni più indicate sono:
- sconto in fattura del 50% e detrazione fiscale prevista per ristrutturazioni;
- Iva agevolata al 4%;
- detrazione fiscale per la spesa sanitaria al 19%;
- contributo legge 13/89 per l’abbattimento di barriere architettoniche.
Tra le migliori agevolazioni fiscali per acquistare un ascensore non c’è quindi l’Ecobonus 110. L’Ecobonus 110% consente di accedere a detrazioni per l’installazione di ascensori e impianti elevatori ma, a differenza di quanto si possa pensare, gli interventi relativi agli ascensori non sono quelli principali e quindi serve a poco se si vuole installare un ascensore in casa, in un negozio, in un condominio o in un ristorante, indipendentemente che sia un impianto interno o esterno.
Ecco perché il SuperBonus 110 non è indicato per ristrutturare l’ascensore
Il SuperBonus 110% prevede infatti delle limitazioni relative all’adeguamento dell’ascensore condominiale e concede agevolazioni fiscali solo in presenza di precisi requisiti. In particolare l’adeguamento o l’installazione di nuovi dispositivi di elevazione sono interventi cosiddetti trainati e che dipendono da quelli principali. Ecco perché conviene studiare le altre forme di detrazione e agevolazione disponibili e dedicate solo agli ascensori. Per avere le idee più chiare sulle procedure per ottenere la detrazione per l’Ascensore viene incontro il servizio di Preventivo Ascensori, che consente di individuare l’agevolazione migliore. Compilando gratuitamente il form con le indicazioni specifiche per il tuo caso, ricevi senza alcun impegno le indicazioni migliori per acquistare o adeguare l’Ascensore, con un risparmio che può arrivare fino al 50%.
Le Detrazioni Fiscali per l’adeguamento dell’ascensore condominiale Sconto in fattura e Abbattimento dell’IVA
Sono diversi gli strumenti messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate per garantire un importante sconto in fattura, abbattimento dell’IVA e detrazione fiscale per realizzare l’ascensore. Le agevolazioni per l’adeguamento degli ascensori esistenti, la loro ristrutturazione o l’acquisto di un nuovo impianto elevatore sono destinati ai condomini, alle case private ed agli edifici commerciali.
La detrazione del 50 per cento per gli ascensori prevista dall’Agenzia delle Entrate per le ristrutturazioni edilizie
Anche per l’anno 2021 il Governo ha previsto la detrazione fiscale per l’ascensore condominiale. La detrazione al 50% prevede un abbattimento dell’Irpef della metà per tutte le spese sostenute, per un ammontare complessivo non superiore ai 96.000 euro per unità immobiliare. La stessa detrazione deve poi essere ripartita in 10 quote annuali dello stesso importo. Per intenderci se il prezzo finale di un ascensore è di 8.000 euro, verrà rimborsata la spesa di 4.000 euro in 10 anni. Inoltre è possibile usufruire anche dell’IVA agevolata, di cui ti parlo nel successivo paragrafo. La detrazione al 50% rispetto al Superbonus 110% ha una procedura piuttosto simile, ma risulta molto più snella e veloce ed è maggiormente indicata per chi è interessato esclusivamente all’installazione dell’ascensore.
Iva agevolata al 4%
L’IVA agevolata al 4%, anziché quella normale al 22%, viene applicata per l’acquisto di appositi impianti di sollevamento destinati all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento dei disabili. La detrazione è disponibile per:
- condomini;
- case private;
- edificio adibito a uffici;
- edificio adibito ad attività commerciali come negozi, ristoranti, locali ecc.
L’esenzione IVA viene quindi riconosciuta a dispositivi come minilift, ascensori e piattaforme elevatrici con determinati requisiti tecnici richiesti dalla normativa.
Detrazione spesa sanitaria
La detrazione per la spesa sanitaria al 19% viene riconosciuta alla persona disabile oppure ad un suo parente per l’acquisto di un impianto di sollevamento finalizzato a garantire l’accesso ai piani senza problemi.
La detrazione, destinata a persone con disabilità motorie, portatrici di handicap o invalidi civili, può essere usata per:
- acquistare un ascensore;
- adattare l’ascensore per favorire l’ingresso della carrozzina della persona disabile;
- acquistare mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione ed al sollevamento della persona disabile.
Contributo Legge 13/89 abbattimento barriere architettoniche
Con la Legge 13/89 vengono riconosciuti dei contributi destinati solo agli edifici privati e possono essere usati per acquistare un impianto elevatore finalizzato a superare le barriere architettoniche e per favorire l’accesso in condomini e case private a soggetti con problemi di deambulazione. Il contributo può essere concesso per eliminare le barriere architettoniche, con interventi su parti comuni dell’edificio, su immobili o parti dell’immobile di proprietà della persona disabile.