Come essere un manager all’avanguardia con i tempi

di | Ottobre 15, 2020

Oggigiorno chi possiede o vuole aprire una propria attività deve avere delle particolari doti per poter diventare un buon manager dal futuro assicurato. Inoltre, bisogna essere sempre aggiornati sul mondo che ci circonda per poter essere all’avanguardia e passo con i tempi. Ma come si può diventare un buon manager e allo stesso essere moderno? Oggi in quest’articolo verranno trattate e chiarite, per l’appunto, queste tematiche.

Dieci doti fondamentali che un buon manager deve sicuramente possedere

Per essere un buon manager bisogna avere delle spiccate caratteristiche per potersi distinguere dalle altre persone e poter avere successo il prima possibile.
Come indicato su IT Manager Space, le dieci doti che devono essere come delle fondamenta per poter diventare manager sono: la comunicazione, il saper essere persuasivi, la leadership, il saper essere empatici, saper ascoltare, avere un focus, saper superare gli ostacoli, saper delegare il lavoro e avere conoscenze in ambito amministrativo e finanziario.

La comunicazione: essa è una delle componenti più importanti che un buon manager deve avere. Questo perché il manager deve sapersi esprimere chiaramente per poter far capire al meglio i suo obiettivi. Inoltre, attraverso la comunicazione, egli deve sapere coinvolgere al meglio i suoi colleghi e i suoi dipendenti, in modo da poter avere una maggiore qualità del lavoro che gli verrà affidato. Infine, un’ottima comunicazione permette di poter far crescere l’immagine della propria azienda. Questo è dovuto al fatto che, attraverso la comunicazione, i clienti riescono a conoscere di più l’azienda.

  • Saper essere persuasivi: il saper essere persuasivi permette ad un buon manager di poter convincere e coinvolgere molto di più i suo colleghi, rendendoli di conseguenza piu produttivi. Un’esempio può essere quello di dare un bonus a chi raggiunge prima determinati obiettivi.
  • La leadership: questa caratteristica è legata strettamente alle altre precedenti. Avere leadership significa, in poche parole, avere una certa dote per convincere i proprio dipendenti a seguire le proprie idee.
    Quest’abilità però comporta anche delle rinunce da parte del manager perché egli deve sempre fare gli stessi sacrifici che chiede ai suoi dipendenti.
  • Saper essere empatici: avere l’abilità di saper essere empatici permette di relazionarsi meglio sia con i dipendenti sia con i dipendenti. Questo perché saper capire le persone permette di avvicinarle di più alle idee del manager e di conseguenza essere più apprezzati.
  • Saper ascoltare: la capacità di ascolto è molto importante per essere un buon manager in futuro. Questo perché, per esempio, saper ascoltare le problematiche dei propri dipendenti permette di creare un rapporto di fiducia tra loro, facendoli essere più sereni e più produttivi dal punto di vista del lavoro.
  • Avere un focus: per essere un buon capo, bisogna essere sempre attenti agli obiettivi che si vogliono raggiungere. Questo permette di avere sempre chiari gli obiettivi imprenditoriali da trasmettere anche ai propri dipendenti.
  • Saper superare gli ostacoli: durante il percorso di crescita a livello lavorativo, si incontreranno spesso degli ostacoli che potrebbero rallentare. Questo però non deve scoraggiare, ma anzi un buon manager si distingue dalla massa per come affronta questi problemi.
  • Saper delegare il lavoro: un buon manager deve essere in grado di saper delegare delle mansioni ai propri dipendenti. Questo permette di instaurare inoltre un’ottimo rapporto capo-dipendente, attraverso la fiducia che uno pone nell’altro.
  • Avere competenze in ambito amministrativo e finanziario: un buon manager deve saper gestire il budget dell’azienda, sfruttandolo per dare sempre più strumenti ai propri dipendenti. Soprattutto in questo periodo, incentrato molto sulla tecnologia, è importante saperla usare al meglio per migliorare la qualità dei propri prodotti.
  • Non essere incerti nelle decisioni: un buon manager deve essere sempre sicuro delle decisioni che assume, senza avere dubbi a riguardo.

Il lavoro del manager moderno

Il manager moderno è colui che si occupa di tutta l’azienda: dalla pianificazione del lavoro al monitoraggio delle attività lavorative, dal valutare i progressi a fornire dei bonus per i dipendenti. Per questo motivo, nelle aziende più grandi per svolgere al meglio tutte queste attività gestionali, il manager sceglie e coordina i migliori dipendenti e gli affida dei determinati compiti.
Nelle aziende più piccole invece, un manager assume ancora più incarichi, come per esempio quello di selezionare un personale molto qualificato e adatto al lavoro che si vuole svolgere.

Consigli su come essere un buon manager

Per essere un buon manager bisogna aver fatto un po’ di gavetta. Essa permette di capire come funziona il lavoro e di apprendere le migliori tecniche guardando gli altri capi. Ma alla base di tutto ci deve essere una buona volontà di apprendere il lavoro e mostrare molto spirito di iniziativa.

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