Il cambio euro dollaro oggi è sempre più fondamentale per chi si cimenta nel trading, e per tutti i traders professionisti. La coppia EUR/USD, così come è indicata sui mercati, è divenuta infatti la principale quotazione del paniere. Controllare il cambio euro dollaro oggi è dunque l’obbiettivo primario di chi si interessa al forex. Che sia per semplice curiosità, che per trading, professionale o no.
I consigli dei traders professionisti sono sempre utili. Alcune ottime indicazioni si possono trovare sul sito meteofinanza.com, ma è comunque utile iniziare a studiare alcuni parametri.
TRE MODI PER CONTROLLARE IL CAMBIO EURO DOLLARO
Certamente l’informazione è essenziale. Nessuno può fare previsioni sul cambio euro dollaro, ma su tutti i trading, se non conosce le novità macroeconomiche che ogni giorno vengono pubblicate nel mondo.
Per quel che riguarda nello specifico il cambio euro dollaro, le principali notizie sono chiaramente quelle che rimbalzano tra USA e Europa. Le due banche centrali, Fed e BCE, sono la fonte di riferimento per i tassi d’interesse, e oggi per le novità sui QE. Questi parametri influiscono decisamente sul cambio tra le due valute. QE e tassi bassi possono aumentare l’offerta monetaria e svalutare dunque una delle due monete.
Ma sono anche altri i fattori che, insieme a questo, ne determinano la valutazione. Vanno dunque considerati insieme anche le varie politiche fiscali, e i dati economici. Un dato positivo, e una semplice dichiarazione di intenti, potrebbe spingere in su, o in giù, una delle due valute. Seguite sempre le notizie dei giornali specializzati, come il Sole24ore.
Il petrolio è un altro forte indicatore, in particolare per la valutazione del dollaro. Tenete sempre d’occhio quindi tutte le notizie che riguardano le scorte petrolifere e le decisioni dei principali produttori. L’Opec è impegnata in questi anni a mantenere i prezzi alti, con costanti tagli alla produzione. Gli Stati Uniti invece stanno aumentando le scorte, influendo sui bassi prezzi registrati negli ultimi 5 anni. E infine non dimenticate notizie speculative, che possono stravolgere il mercato.