Smart working cos’è: ecco di cosa si parla negli ultimi giorni
Se ne è parlato molto negli ultimi giorni, facendo riferimento in particolare alle proposte di smart working in Lima, ovvero presso la multinazionale che si occupa da diverso tempo della produzione di device nel settore medicale. Ma molte persone non sanno ancora di cosa si tratti in effetti: cos’è, allora, il lavoro intelligente di cui tra l’altro si parla in maniera sistematica ed importante proprio nell’ultimo periodo?
Sarebbe sbagliato e poco esaustivo definire lo smart working semplicemente come il lavoro da casa, così come non possiamo dire che esso sia semplicemente un lavoro intelligente: perché in effetti, anche se parte della definizione dello smart working potrebbe essere proprio quella del lavoro da svolgersi da casa, in realtà esso ne è solo una parte.
Il lavoro intelligente, in sostanza, è molto di più: ovvero, è un tipo di lavoro in cui è possibile svolgere la propria attività da remoto, ovunque ci si trovi ed in qualunque momento, puntando solo ai risultati, e non tanto – o comunque non solo – alle effettive ore di occupazione maturate. Una sorta di riorganizzazione aziendale, che dota il collaboratore di tutti gli strumenti atti a rendere la sua stessa vita lavorativa interessante, e che quindi si rivolge anche ai risultati ottenuti.