Quando si cambia casa in genere si tende a richiedere ad un’azienda specializzata di effettuare il grosso del lavoro. Anche in questi casi però rimangono sempre dei lavori che si possono effettuare ina anticipo, come ad esempio la preparazione delle scatole di oggetti da spostare.
L’imballaggio
Alcune aziende, come da esempio http://aztraslochi.it/, forniscono ai loro clienti scatole, nastro adesivo e fogli di materiale da imballaggio, per permettere loro di preparare delle perfette scatole per gli oggetti più piccoli e per le suppellettili. Il materiale è a disposizione nella quantità desiderata e, volendo, lo si può integrare con scatole e nastro adesivo acquistati autonomamente. Di fondamentale importanza risulta però mantenere le scatole del corretto peso e di dimensioni abbastanza contenute: contenitori con un peso maggiore di 20 kg e con un lato superiore ai 60 cm possono risultare decisamente complesse da spostare. Conviene anche ricordarsi che una volta chiuse le scatole, sarà complesso comprendere cosa vi sia all’interno: per questo motivo è molto importante scrivere all’esterno quale sia il contenuto, con una certa precisione. Ad esempio, piuttosto che scrivere un generico “cucina”, conviene utilizzare frasi come “piatti cucina”.
Cosa si può fare in anticipo
La gran parte del lavoro da svolgere per un trasloco si effettua il giorno preciso del viaggio, si tratta infatti di smontare e imballare gli armadi di casa, o di riempire il camion che effettuerà il trasporto. Alcune cose però possono essere svolte con largo anticipo, in mood da alleggerire le operazioni dell’ultimo minuto. Come prima cosa conviene valutare tutto ciò che si ha in casa, imballando in anticipo tutto ciò che non ha un vero e proprio utilizzo quotidiano. Ad esempio gli sci o il materiale per il campeggio possono rimanere negli scatoloni per mesi, senza arrecare alcun danno agli abitanti ella casa. Nell’avvicinarsi del giorno della partenza gli oggetti poco utili diventano sempre di più, fino ad arrivare ad imballare anche buona parte delle suppellettili della cucina o del soggiorno nelle ultime ore prima del trasloco vero e proprio.
Scremare le cose inutili
Quando si trasloca si scopre sempre che in casa ci sono cose di cui ci eravamo dimenticati; molti di questi oggetti non hanno un vero e proprio scopo e converrebbe valutare l’eventualità di venderli, o di liberarsene in qualche modo. Abbigliamento, libri, giocattoli vecchi, giochi da tavolo, sono spesso disponibili in grandi quantità: a volte il trasloco aiuta anche di liberarsi di ciò che non serve.