Novità lavoro autonomo e partita IVA, previste tutele per i freelancer

di | Novembre 9, 2016

Novità lavoro autonomo: maggiori tutele per i professionisti

Le ultime novità lavoro autonomo e partita IVA parlano chiaro: con il nuovo ddl – del quale il senato ha dato l’ok proprio in questi giorni – sarà possibile ottenere diverse soluzioni positive e provvedimenti importanti per tutti coloro che, in Italia, svolgono la professione del freelancer. Il lavoro autonomo ha da sempre, infatti, dei punti oscuri che non sembrano essere degni delle norme di protezione e tutela del lavoratore: una tra queste, da sempre discussa e probabilmente presto modificata proprio nel ddl, riguarda l’astensione obbligatoria della donna lavoratrice in caso di maternità.

Con le novità introdotte – e tra l’altro votate da 173 persone al Senato, anche se adesso si dovrà attendere la risposta della Camera – la donna lavoratrice con partita IVA potrà ricevere indennità di maternità pur proseguendo la sua attività professionale e non dovrà, quindi, astenersi obbligatoriamente dal lavoro.

Tra le altre novità interessanti per lo smart working, vi è anche l’aumento delle spese deducibili, mentre le tutele cresceranno specialmente a fronte di malattia o infortunio. Maggiori tutele, quindi, e maggior rispetto delle esigenze di benessere: ecco quali potrebbero essere gli importanti cambiamenti.

Adesso, però, dopo l’approvazione in Palazzo Madama dei 22 articoli contenuti all’interno del ddl sulla manovra, si dovrà attendere la decisione della Camera.

 

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