Etichette pasta e riso: sulla scia di latte e formaggi, in difesa della cultura alimentare italiana e della nostra economia
È d’obbligo la trasparenza nel settore alimentare: è quanto è emerso, dopo mesi di studi e di ricerche, ma anche di discussioni e di richieste di informazioni, di recente proprio in merito alla necessità di rendere i nostri prodotti – i prodotti alimentare Made in Italy, come ad esempio pasta e riso – come dei prodotti di elevata qualità ma anche di elevata trasparenza.
Sono stati infatti firmati di recente, proprio in questi giorni, i decreti che riguardano la necessità di mostrare l’origine di questi prodotti in etichetta: parliamo appunto di una vera e propria sfida che l’Italia ha fatto all’Unione Europea, seguendo quella che è stata la scia più recente riguardo latte e formaggi, una scia che non ha nulla di innovativo ma si propone come una soluzione molto forte ed interessante.
Interessante per quel che rappresenta oggi – e che per lungo tempo ha rappresentato, in Italia e non solo – la cultura alimentare italiana, ed ovviamente anche di notevole impatto non solo per la difesa della stessa cultura, ma anche per l’economia del Belpaese. La decisione è stata presa, ma la palla, adesso, è stata lanciata a Bruxelles.