Cambiamenti assegno natalità 2018: i genitori non potranno più ottenere il bonus bebè fino al terzo anno di vita del bimbo ma solo fino al primo. Un cambiamento che avrà delle ripercussioni
Potrebbe essere soggetto ad interessanti agevolazioni chi rientra all’interno delle categorie previste dall’Inps per quel che riguarda l’erogazione di un bonus molto importante che è l’assegno di natalità per il 2018. Stiamo infatti facendo riferimento al cosiddetto bonus bebè 2018, una agevolazione fiscale che, secondo comunicazioni recenti che l’Istituto di Previdenza Sociale ha fatto per mezzo della circolare numero 50 dell’anno corrente, sarà oggetto di diversi cambiamenti in negativo, purtroppo.
Quindi, l’agevolazione rischierà di essere rimessa in discussione perché questo assegno non sarà più valido fino al terzo anno di vita del bambino ma, al contrario, solo fino al primo anno di vita. E questo cambiamento potrà avere delle inevitabili conseguenze dal punto di vista economico: perché il contributo non avrà più una così lunga copertura temporale.
Pertanto, chi diventa genitore in questo anno, potrà ottenere il contributo mensile erogato dall’Istituto non più fino al terzo anno di vita del bimbo ma solo fino al primo anno. Un cambiamento che, chiaramente, avrà delle ripercussioni negative non indifferenti sulla condizione economica dei genitori in difficoltà.