Anticipo pensionistico news: quali sono le ultime informazioni
Uno degli ultimi temi relativi al pacchetto pensioni di cui negli ultimi tempi si sta molto discutendo è quello che riguarda l’Ape, ovvero l’anticipo pensionistico che dovrebbe figurare come una possibilità di andare in pensione prima rispetto ai consueti anni stabiliti, misura aperta solo a coloro che sono nati tra il 1951 ed il 1953. Di questo tema si è a lungo discusso negli ultimi tempi, soprattutto a partire dalle varie forze di contrapposizione politica. Anticipo pensionistico news: quali sono quindi le ultime notizie sull’argomento?
Secondo Tommaso Nannicini, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, non bisogna preoccuparsi troppo sulle spese relative a questa possibilità che verrà data a tutti, a prescindere dal tipo di gestione previdenziale. Potranno infatti usufruire dell’anticipo pensionistico sia i lavoratori autonomi che i commercianti, ed anche coloro che lavorano con partita IVA: l’unico limite è quello relativo all’età, visto che dal punto di vista sperimentale questa è una opportunità che al momento viene data per coloro che sono nati tra il 1951 e il 1953 e che potranno andare in pensione con tre anni di anticipo.
Ma ciò che davvero preoccupa una grossa fetta di italiani – in particolar modo lavoratori che operano in condizioni precarie – è la spesa che si dovrà affrontare, ovvero quanto potrebbe pesare questa operazione sulle tasche degli italiani. In realtà, secondo quanto assicura lo stesso Nannicini che in questi giorni ha rilasciato un’intervista a Presadiretta, non ci sarà alcun peso per i disoccupati ed in ogni caso il costo non sarà eccessivo anche per chi lavora. Per parlare di numeri, chi chiede “un anno di anticipo pagherà una cifra da 50 a 60 euro al mese per 20 anni mentre tre anni di anticipo costeranno dai 150 a 200 euro al mese”.