Lavorare è vantaggioso: non solo dal punto di vista economico e materiale, ma anche sotto il profilo professionale e sociale
Lavorare è sicuramente importante, lo sanno tutti. Perché consente da un lato di sviluppare e di incrementare le proprie competenze e quanto appreso a scuola, in un corso professionale o all’università – a seconda del tipo di lavoro a cui si fa riferimento – e chiaramente dall’altro lato ci garantisce la possibilità di crescere dal punto di vista economico.
Ed è così che è davvero importante lavorare, sia sotto il profilo umano e sociale, sia sotto il profilo delle possibilità di crescita professionale ed economica. Al giorno d’oggi, potrebbe quindi sembrare strano parlare dei vantaggi del lavoro, ma anche se molte persone ritengono che i benefici del lavorare siano solo quelli economici – portare i soldi a casa e poter quindi mantenere la famiglia – è pur vero che i reali vantaggi del lavoro sono anche sociali e professionali.
Lavorare non significa poter portare soldi a casa, e non significa esclusivamente essere in grado di mantenere la famiglia; significa, invece, anche poter massimizzare le proprie competenze, fornendo così un servizio utile alla società e quindi contribuendo anche alla sua crescita economica. Senza contare il livello di soddisfazione personale, che si può ottenere proprio grazie all’incremento delle proprie competenze.