C’è chi ha già sentito parlare di leverage buy out, chi lo sa già mettere in pratica e chi non lo conosce affatto. Parliamo di una strategia che va messa in pratica attraverso l’attuazione e lo studio di molte dinamiche che si trovano dietro ad essa. Intendiamo quindi un’operazione finanziaria a tutti gli effetti, che consiste nell’acquisizione di una società definita target, facendo indebitando proprio quest’ultima. Non è semplice ed istintivo come procedere con questa operazione ma la prima cosa da fare sarà sicuramente costruire una nuova società per poter acquistare le azioni dell’azienda target attraverso un prestito. Così facendo si riuscirà ad acquistare un’azienda in minor tempo, investendo di meno ed evitando una gran lungaggine burocratica.
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Prima di tutto acquistare ad un prezzo inferiore di quello che si pagherebbe con un acquisto tradizionale è un buon punto di partenza da cui partire. Lo strumento di cui ci si dovrà avvalere per procedere a tale operazione è quello di indebitamento per eccellenza, la leva finanziaria. Andando più nei particolari si potrà constatare come è possibile acquisire una società con capitale di terzi con una somma concordata proveniente dal vero acquirente, somma che dovrà essere pattuita a contratto. Questo capitale andrà restituito portando avanti o liquidando l’impresa acquistata, come per esempio vendendo macchinari interni all’azienda oppure procedendo con il suo lavoro ordinario.
Il primo passaggio molto semplice da intuire è proprio quello della valutazione e dell’analisi della società che si vuole acquisire. Sicuramente non dovrà essere una società qualsiasi ma dovrà essere solida dal punto di vista finanziario, dovrà avere un bilancio sicuramente positivo, lavorare per un pubblico ampio, insomma dovrà possedere tutte quelle caratteristiche che possano far promettere al suo ottimo funzionamento in modo da poter essere convinti dell’investimento che si va a progettare. Non appena è stata individuata l’impresa bisogna fondare una nuova società che verrà definita veicolo. Il fondatore di quest’ultima dovrà pagare due somme importanti, una è data dalla somma pattuita per l’acquisizione e una è data da tutto l’indebitamento che esce dalla stipula di prestiti e pagamenti della società target. Subito dopo si passerà all’acquisizione tra la società costituita come veicolo e quella che era l’obiettivo in modo da riuscire ad ottenere un rimborso tramite flussi provenienti dall’attività.
Proviamo a capire meglio come funziona questo meccanismo, con tutti gli iter e le dinamiche da mettere in atto attraverso un esempio veritiero.
Sicuramente gli accorgimenti da seguire sono molti, e di certo affidarsi a dei professionisti è la scelta migliore per non incappare in errori che potrebbero compromettere la riuscita delle procedure e quindi del risultato finale. Innanzi tutto l’analisi iniziale è fondamentale ed è necessario farla in maniera corretta ed approfondita per non sbagliare a scegliere la società obiettivo. Bisogna anche riflettere bene a quale società si decide di fondare, dato che per procedere in questo investimento è necessaria una spa o una srl e si dovranno conoscere bene le differenze che le caratterizzano e sicuramente le normative che regolano entrambe per capire quale fa al proprio caso. La valutazione finanziaria, tutti gli aspetti legali e la delibera del capitale sociale sono passaggi da non sottovalutare. Quando tutto è stabilito resta solo da scegliere i propri finanziatori per poter portare a termine il LBO. Questi passaggi vanno fatti scrupolosamente e i rapporti legali che intercorrono tra le società andranno contrattati per non compromettere nulla.
Il rapporto giuridico che si viene a creare tra le due imprese è molto importante e va diviso in due fasi fondamentali, quella preliminare e quella d’implementazione. Nella fase preliminare andrà stipulato il contratto in cui viene stabilita la modalità di prestito che poi verrà formalizzato dopo aver accettato tutte le condizioni. A questo punto andrà inviato un mandato alle banche che agiranno per strutturare l’operazione sia da un punto di vista finanziario che da un punto di vista legale. La fase di implementazione invece è la parte di trattativa in cui viene accettato il contratto redatto e studiato nella fase precedente dove verrà riportato tutto compresi gli obblighi che il debitore dovrà rispettare.
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