Come abbiamo visto precedentemente, organizzare e riorganizzare non è una faccenda da sottovalutare, anzi, ordine e una buona pianificazione fanno si che i risultati aumentino e ci sia una maggiore efficienza. Ma come arrivare a costruire e combinare tutti gli elementi interni ad un’impresa? Abbiamo diversi modelli da poter seguire.
Indice
Le teorie di organizzazione aziendale sono un insieme di studi fatti a metà degli anni 90 che vengono contrapposti a tutti quei modelli antecedenti che portano a un organizzazione che mettono in pratica logiche di tipo universale. Le analisi statistiche sulle aziende che avevano successo hanno portato a prendere nota di cosa portava un’impresa in alto rispetto ad un’altra. Anche se si è portati a pensare che internamente ad esse vigesse un regime fatto di regole e limitazioni rigorose ma invece così non era.
Thomson enuncia che in un impresa, nel momento in cui si viene a creare un processo organizzativo, si crea allo stesso tempo un campo d’azione anche nel mercato. Secondo questo modello pianificare un giusto ordine fa si che si vadano a riorganizzare oltre a tutti gli elementi interni anche tutti i contatti verso l’esterno. Ovviamente l’ambiente esterno non sarà in grado di condizionare le scelte della direzione interna ma sarà una diretta conseguenza delle scelte fatte e della riorganizzazione dei singoli processi.
Herbert Simon da metà del 1900 è riuscito ad introdurre un suo pensiero sulla teoria organizzativa che si fa a fondare direttamente sui comportamenti delle risorse umane. Questo stile appunto viene detto comportamentista proprio per andare a sottolineare il suo oggetto fulcro di analisi. I principali concetti che meritano citazione sono due:
La filosofia di Kaizen riguardo all’organizzazione aziendale, segna un grande cambiamento dato che è molto vicino ai concetti di business attuali. Il suo metodo è basato su un processo di auto sviluppo con lo scopo di ottenere dei miglioramenti una volta che viene realizzato potenziale. Per far si che questo sia un miglioramento continuo, bisogna essere autocritici, responsabili al massimo per porsi come obiettivo un margine di miglioramento sempre più grande. Per un’azienda questo significa aiutare le proprie risorse umane, tutte, dal più alto al più basso incarico a spingersi sempre oltre i propri limiti.
Questo metodo, chiamato 5S è un metodo per organizzare e portare l’azienda a migliorare continuamente. È un approccio che va attuato costantemente, sistematicamente e va replicato per portare l’ottimizzazione di tutte le procedure lavorative in modo da ottenere un costante miglioramento, giorno dopo giorno. Questo metodo segue una filosofia che porta all’eliminazione di tutte quelle attività poco rilevanti per l’attività, al fine di ottimizzare e eliminare il superfluo.
La Lean Production chiamata anche Lean Manufacturing è un sistema che mira al superamento di tutti gli standard aziendali, aderendo al metodo Kaizen che punta, attraverso un lavoro specifico, al miglioramento continuo azzerando lo spreco. Questa metodologia riesce a mettere al centro dell’interesse le persone e la qualità. Qualità in tutti i processi, qualità nel prodotto immesso sul mercato e qualità dell’approccio aziendale da parte di tutte le risorse interene all’azienda.
Per avere maggiori informazioni ed un quadro completo di quella che è un’organizzazione aziendale e riuscire ad inquadrare la strada per applicare le varie metodologie proposte ci sono numerosi libri che possono portare un grosso aiuto. Consigliamo:
Negli ultimi anni, le piattaforme digitali hanno assunto un ruolo sempre più centrale nella nostra…
Negli ultimi anni, in Italia e nel mondo, la crisi del costo della vita è…
La rivoluzione della mobilità elettrica è già iniziata, e con essa si sta ridefinendo l’intero…
La transizione ecologica rappresenta una sfida cruciale per il futuro del nostro pianeta e per…
Avete mai sentito parlare di nomadismo digitale? E di realtà virtuale collaborativa? Ma cosa sono…
Il divario digitale, spesso indicato con la locuzione inglese digital divide, è una delle sfide…