Si fa presto a dire che c’è crisi, che il lavoro manca e che ad oggi non vi sono molte opportunità per migliorare la propria situazione professionale, lavorativa ed in genere anche economica. Secondo quanto è emerso da recenti indagini – ed in particolare dalle rilevazioni che sono state effettuate nello specifico da parte dell’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche – pare che in effetti vi siano diverse professioni nelle quali i lavoratori – o meglio gli aspiranti tali – tendono a scarseggiare.
Quanto è emerso nel corso del convegno che era stato organizzato nei giorni scorsi dal CNEL in merito anche all’influenza che hanno le nuove tecnologie in merito alle professioni ed all’occupazione in generale è che vi sono, ad oggi, molte professioni che è difficile coprire. Nel mercato del lavoro, infatti, vi sono specifiche mancanze che riguardano per esempio i lavori digitali – in particolare quelli che riguardano i progettisti di software – ed anche gli specialisti nei rapporti economici e di mercato.
Vi sono però anche diversi lavori in crisi, in particolar modo nel settore dell’igiene e della pulizia, ed anche nella vendita e nel settore commerciale.
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