L’argomento pensioni è ancora oggi un tema molto caldo, non solo per via dell’importanza del ruolo che esso riveste, ma anche per quel che riguarda la difficoltà di comprendere terminologie fino ad oggi non in uso ed i riferimenti possibili ad esse associati. Un esempio riguarda i lavoratori usuranti: in tema di pensioni se ne parla spesso, ma chi sono effettivamente queste categorie di lavoratori e perché sono così importanti dal punto di vista delle pensioni?
Il lavoratore usurante è colui che ha effettuato, secondo il decreto legislativo 67/2011, mansioni lavorative non gravose – in questo caso il termine preposto è lavoratore usurante – ma lavori svolti consecutivamente per almeno 7 anni degli ultimi 10 lavorativi, ovvero: lavoro presso catena di montaggio; conduzione di mezzi di trasporto pubblico collettivo; lavoro notturno per un periodo superiore a 78 giorni l’anno.
Queste figure professionali potranno, nello specifico, andare in pensione anticipata usufruendo della cosiddetta quota 67, che comprende 61 anni e 7 mesi di età con 36 anni di contributi; 62 anni e 7 mesi di età con 35 anni di contributi.
Negli ultimi anni, le piattaforme digitali hanno assunto un ruolo sempre più centrale nella nostra…
Negli ultimi anni, in Italia e nel mondo, la crisi del costo della vita è…
La rivoluzione della mobilità elettrica è già iniziata, e con essa si sta ridefinendo l’intero…
La transizione ecologica rappresenta una sfida cruciale per il futuro del nostro pianeta e per…
Avete mai sentito parlare di nomadismo digitale? E di realtà virtuale collaborativa? Ma cosa sono…
Il divario digitale, spesso indicato con la locuzione inglese digital divide, è una delle sfide…